Vuelta a Burgos 2024, superbo sprint in salita di Caleb Ewan nella seconda tappa! 10° Nicolò Parisini

Caleb Ewan si aggiudica in volata la seconda frazione della Vuelta a Burgos 2024. Sul traguardo di Ojo Guareña il velocista del Team Jayco AlUla torna alla vittoria grazie a uno sprint imperioso che gli ha permesso di avere la meglio su Roger Adrià (Red Bull-Bora-hansgrohe) e Ivan Garcia Cortina (Movistar) che hanno dovuto accontentarsi della seconda e terza posizione. Buon decimo posto per l’italiano Nicolò Parisini (Q36.5 Pro Cycling Tean). Grazie agli abbuoni e ai piazzamenti in queste prime due tappe, ora a vestire la maglia di leader è proprio il velocista australiano, con lo stesso tempo del vincitore della tappa di ieri, il giovane ceco Pavel Bittner (Team dsm-firmenich PostNL).

Il video dell’arrivo

Vuelta a Burgos Etapa 2

Caleb Ewan (Jayco) es el nuevo líder tras ganar en el final en cuesta de Ojo Guareña.

Roger Adrià (RB Bora) e Iván García Cortina (Movistar) fueron segundo y tercero respectivamente.

📽️ LosBrolin pic.twitter.com/IyGqrbkbHE

— Avituallamiento Ciclista (@EVTMO_) August 6, 2024

Il racconto della corsa

Appena viene dato il via ufficiale, quattro corridori partono subito all’attacco: si tratta di Mario Aparicio (Burgos-BH), Gorka Sorarrain (Caja Rural-Seguros RGA), Xabier Isasa (Euskaltel-Euskadi) e Diego Pablo Sevilla (Team Polti-Kometa), quest’ultimo già in fuga ieri. Anche oggi il gruppo lascia subito fare concedendo rapidamente più di due minuti di vantaggio ai battistrada, gap che sale a 2’40” dopo i GPM dell’Alto del Carel e dell’Alto de Ro, entrambi conquistati da Sevilla, che rafforza così il proprio primato nella classifica degli scalatori.

Il vantaggio dei fuggitivi cresce fino a sfiorare i 4 minuti dopo 60 chilometri di corsa, quando viene segnalato anche il ritiro di Ben Tulett (Visma | Lease a Bike) per via di una caduta nei primi chilometri della tappa. A 50 chilometri dal traguardo, al passaggio dal GPM di Alto de Bocos, vinto ancora una volta da Sevilla, il vantaggio degli attaccanti scende a 2 minuti.

A 34 chilometri dal traguardo nella pancia del gruppo si registra una grossa caduta innescata da Nairo Quintana (Movistar). Ad aver abbandonato la corsa per via della caduta sono Damiano Caruso (Bahrain – Victorious), James Shaw (EF Education – EasyPost), Mika Heming (Tudor Pro Cycling Team) e lo sfortunatissimo Tao Geoghegan Hart (Lidl – Trek). Quando mancano da percorrere gli ultimi 15 chilometri di corsa il ritardo del gruppo, tirato dagli uomini della EF Education-EasyPost è di soli 30 secondi.

Ai -12 km Sorarrain prova ad attaccare i compagni di fuga e riesce a guadagnare qualche secondo, un paio di chilometri dopo il gruppo si riporta gli altri tre attaccanti e si mette a caccia del fuggitivo solitario, che viene ripreso quando mancano poco più di 6 chilometri all’arrivo. Il ritmo di alza tantissimo in gruppo all’imbocco dell’ultima salita di 1,2 km che porta all’arrivo. Altra caduta in gruppo nei primi metri della salita finale. Il tiratissimo sprint in salita viene lanciato da Remy Rochas (Groupama-FDJ), ma a spuntarla con un tempismo perfetto è l’australiano Caleb Ewan (Jayco-AlUla) che riesce a resistere al ritorno di Roger Adrià (RedBull-Bora-hansgrohe) e torna alla vittoria.

Risultato Tappa 2 Vuelta a Burgos 2024

Classifiche Vuelta a Burgos 2024

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